come togliere il ciuccio
L’uso del ciuccio aiuta il piccolo a calmarsi quando fa i capricci, gli stimola l’appetito e a concilia il sonno.
Ma riuscire ad escluderlo definitivamente dalla vita di un bambino è un’impresa molto ardua è difficile; per cui le mamme hanno bisogno di ricorrere a dei trucchi per poterlo fare.
Infatti con il passare dei mesi , arriva il momento di fare a meno del ciuccio, poiché i denti da latte cominciano a spuntare e il suo uso costante può arrivare a deformarli.
Per cui prima che succeda ciò, bisogna agire con rapidità e con fermezza per togliere il ciuccio al piccolo.
La riuscita di questa missione dipende dalla pazienza, dal livello di persuasione e dalla disciplina dei genitori.
Sicuramente non sarà un compito facile però, utilizzando le giuste tecniche, si può raggiungere l’obiettivo senza che il bambino soffra eccessivamente e si innervosisca molto.
Ci sono alcune piccole regole, per così dire, da poter seguire per poter far togliere il vizio del ciuccio a un bambino; che secondo alcuni pediatri ciò si potrebbe iniziare a fare già dal nono mese del piccolino.
Trovare il momento giusto.
Per mettere in atto il piano di togliere il ciuccio ad un bambino, si deve scegliere un periodo nel quale si abbia il tempo necessario per farlo.
Infatti si affronteranno giornate di intense conversazioni e di ronde per vigliare che non avvengano delle ricadute. Per cui la pazienza sarà la chiave del successo.
2. Comunicazione aperta.
Quando arriva il momento di togliere il ciuccio ad un bambino, la cosa migliore è comunicarglielo e fare in modo che sia consapevole della separazione che affronterà; magari raccontandogli una storia di una situazione simile, affinché possa identificarsi e accetti questo cambiamento in modo positivo.
3. Non cedere di fronte a delle possibili crisi.
Per un bambino il ciuccio diventa parte integrante della sua persona, quindi utilizzarlo è fondamentale per cui doversene separare può scatenare dei capricci molto esagerati, ma l’importante è non cedere al pianto disperato del bambino.
4. Trovare dei sostituti.
Solitamente i bambini cercano il ciuccio per calmarsi o per rilassarsi. Una buona idea è di sostituirlo con un altro oggetto, come per esempio un giocattolo.
In questo modo, gli dimostrerete che sta diventando grande e che non ha più bisogno di cose da bambino piccolo.
5. Donarlo.
Si può parlare con il bambino e gli si dice che, essendo diventato grande, è una buona azione dare il ciuccio ad un bambino più piccolo. Generalmente questa tattica funziona perché i bambini sono felici di sembrare più grandi.
6. Dentatura.
Si può provare anche a spiegare al bambino che è importante lasciare il ciuccio per poter avere una dentatura sana da adulti.
Per fare in modo che questo metodo funzioni, ci si può recare da un dentista che riaffermi questa teoria e che gli spieghi i problemi che avrà se continuerà ad usare questo oggetto.
7. Ricorrere a delle misure drastiche.
Se invece il bambino non vuole cedere, bisognerà ricorrere a delle misure drastiche per portare a termine l’obiettivo.
Una tattica molto comune è rendere il ciuccio poco piacevole agli occhi del piccolo.
Per farlo, potete tagliuzzare la tettarella, così quando lo metterà in bocca avrà una strana sensazione.
8. Non fargli più vedere il ciuccio.
Per finire si può provare a fare sparire il ciuccio, inventandoci delle storie al riguardo, tipo che se l’è preso qualcun altro o che il ciuccio si è nascosto perché si era stancato di essere usato.
Questi trucchi per togliere il ciuccio ad un bambino sono molto conosciuti ed usati da tantissimo tempo, l’importante è armarsi di molta pazienza e forza di volontà; non è una cosa semplice e veloce ma ci vorrà del tempo per riuscire nell’intento.
Ti potrebbeinteressare:
Strategie da adottare con i bambini eccessivamente vivaci.
I sintomi dei bambini da non sottovalutare
Quando i bambini piccoli possono dire no.