vetro commestibile
vetro commestibile
Questa ricetta nasce da un errore fatto insieme ad uno dei miei bambini, mentre un giorno cercavamo di preparare delle semplici caramelle di zucchero;
le stesse che io preparavo con la mia mamma per farmi passare un po’ il tempo nei pomeriggi di pioggia. vetro commestibile
L’errore commesso dal mio bambino è stato quello di stendere troppo sottile lo strato di zucchero fuso,
così una volta rotto anziché
risultare delle caramelle, vennero fuori delle schegge.
È una ricetta facile e veloce, davvero molto semplice m;
infatti bastano un po’ di zucchero da sciogliere con dell’acqua sul fuoco e della carta forno
su cui stendere lo zucchero fuso il più sottile possibile.
Poi bisogna rompere questa “lastra” di zucchero e le schegge che ne derivano sono utili a decorare torte o muffin o cupcake .
Questo vetro commestibile lo si può lasciare al naturale oppure colorarlo con l’utilizzo dei coloranti alimentari; e su suggerimento del mio pasticcere di fiducia ho scoperto che quelli in gel sono i migliori da usare in questo caso.
Anche se il vero vetro commestibile in pasticceria si realizza con un metodo più complicato che richiede l’uso di termometri particolari e
di ingredienti come l’isomalto oppure sciroppi di mais che non si trovano generalmente al supermercato.
Questo mio metodo prevede l’utilizzo dello zucchero semolato classico, che andrà fuso in un pentolino sul fuoco,
precisando che il vetro che se
ne ricava non è proprio trasparente ma di un lieve color caramello.
In più va aggiunta un po’ d’acqua che serve solo a facilitare lo scioglimento iniziale
dello zucchero e a non
farlo risultare troppo scuro una volta sciolto.
Occorrente
zucchero semolato bianco
cucchiai di acqua
un pentolino in acciaio
un cucchiaio di legno o di acciaio
un foglio di carta da forno
Procedimento
Per iniziare bisogna mettere lo zucchero e con acqua in un pentolino di acciaio e sul fuoco basso ( ad esempio utilizzando 100 gr di zucchero bisogna aggiungere un paio di cucchiai d’acqua), quindi mescolando in continuazione, far sciogliere bene tutto lo zucchero.
Non appena lo sciroppo sarà diventato limpido e trasparente, smettere di mescolare, perché in questa fase lo zucchero tenderebbe a tornare sabbioso se mescolato, quindi se necessario far roteare il pentolino.
Appena lo sciroppo sarà diventato denso e leggermente giallino, spegnere il fuoco e versarlo su un foglio di carta forno posizionato su di una superficie che non si rovina con il calore, tipo un tagliere in legno.
Ora stendere bene lo sciroppo in modo da ottenere uno strato non troppo spesso e lasciarlo raffreddare fino a quando si sarà solidificato, formando una lastra sottile.
Affinché indurisca completamente ci vorrà almeno mezz’ora.
Quando sarà indurita, staccare la lastra dal foglio di carta da forno e romperla, magari con l’aiuto di un bicchiere, matterello per dolci o un batti carne, andando a formare schegge della dimensione desiderata.
In seguito, volendo realizzare questo vetro commestibile in casa il più possibile trasparente con un metodo semplice come il precedente, ho trovato una ricetta sul web, che prevede l’utilizzo del solo
fruttosio, che fondendo a temperature più basse dello zucchero, l’acqua non è più necessaria e il vetro che se ne ricava è più chiaro e cristallino.
Anche il procedimento da utilizzare è uguale, bisogna omettere solo l’aggiunta dell’acqua, quindi fonderlo a fuoco basso e una volta che fa delle bolle e accenna ad ingiallire stendere lo sciroppo sulla carta forno.
Aspettare la solita mezz’ora per farlo raffreddare e romperlo poi formando così le schegge.
Invece per ottenere il vetro commestibile, che sia di zucchero o di fruttosio colorato, basterà aggiungere una goccia di colorante in gel prima della cottura.
Basterà una piccola quantità di colorante poiché il vetro che se ne ricaverà sarà molto colorato, una volta terminata la cottura.
Leggi anche:
Bottiglie sensoriali per bambini, che si illuminano. Ottime come luce notturna.
Dipingere con i tappi di sughero
Come intrattenere i bambini dipingendo.