pulire i tappeti
In questi ultimi tempi, l’utilizzo dei tappeti in casa è diminuito molto rispetto al passato, soprattutto per questioni di praticità; però per fortuna
esistono ancora persone che amano usare i tappeti per abbellire, donare eleganza o vivacità nei vari ambienti delle proprie case.
Di tappeti ne esistono di diversi tipi, forme e materiali, da scegliere in base all’uso che se ne prevede di doverne fare o al gusto personale.
Sicuramente il problema che riguarda tutti i tipi di tappeti è la pulizia, infatti per sua natura un tappeto tende sempre ad accumulare polvere e
sporco, poiché viene calpestato e resta esposto all’aria e non riposto al chiuso.
In più, bisogna sapere che, in base al materiale di cui è composto, ogni tappeto può assimilare una quantità maggiore o minore
di impurità, rendendo necessaria una pulizia rispettivamente più o meno frequente.
La pulizia dei tappeti diventa ancora più problematica, quando si ha a che fare con macchie, specialmente quelle ostinate, che richiedono una
maggiore attenzione per evitare di non rovinare il tappeto.
Qui di seguito verranno descritti alcuni semplici metodi per pulire varie tipologie di tappeti.
Lavaggio in lavatrice (promozione lavatrice acquistala su amazon clicca qui!!)
Questo metodo è utile nel caso in cui il tappeto è piccolo e resistente, infatti non esiste niente di più una semplice che inserirlo in lavatrice e
avviare il ciclo “delicati”, utilizzando soltanto detersivi delicati, che non spengano i colori del tappeto e non aggrediscano le fibre di cui è composto logorandolo.
Sicuramente, nella gran parte dei casi, è sconsigliabile eseguire la centrifuga, e se proprio si ha la necessità di dare una prima asciugata
veloce a tappeti resistenti come quelli del bagno, bisogna impostarla al minimo dei giri.
Dopo di che, una volta lavato, deve essere steso in modo omogeneo, quindi non va attaccato a un filo per un solo angolo o ripiegato più
volte su sé stesso, mentre nel caso di un tappeto colorato è sempre bene che non rimanga troppo tempo esposto al sole per evitare decolorazioni.
Eliminare polvere e acari. (battipanni acquistalo su amazon in promozione clicca qui!!)
Per eliminare la polvere dai tappeti si può utilizzare un battipanni; per cui si ha bisogno di uno spazio aperto più o meno grande, come
un balcone, un giardino, un terrazzo, dove poter appendere con cura il tappeto ed usare energicamente il battipanni.
Oppure, un’altro metodo è quello di utilizzare un aspirapolvere, tenendo presente alcuni accorgimenti da dover utilizzare; infatti non bisogna
usare un livello di aspirazione troppo alto se il tappeto è delicato e invece bisogna utilizzare una apposita bocchetta per l’aspirazione dei
tappetti, che ormai è in dotazione in tutti o quasi gli aspirapolvere sul mercato.
Mentre, per quanto riguarda l’eliminazione degli acari, si può cospargere il tappeto di bicarbonato di sodio e lasciare agire
per almeno 8 ore, dopodiché aspirarlo bene.
Rimedi naturali per le macchie.
Esistono anche dei rimedi naturali che non influiscono sulla qualità del materiale ma riescono a pulire le macchie con facilità.
• Uno di questi rimedi consiste nell’utilizzare due sostanze normalmente presenti in casa e servono per detergere
diversi tipi di materiali, il bicarbonato di sodio e l’aceto di vino.
Il primo serve ad assorbire lo sporco della macchia e a donare lucentezza alla fibra, mentre il secondo ingrediente, oltre a
detergere è un valido rimedio anti-odore e sciogli-macchia.
Usare questi ingredienti per pulire il tappeto è molto semplice, basta versare una piccola dose di bicarbonato
sulla macchia, lasciare agire per circa 10 minuti (da aumentare in base alla tipologia della macchia) e poi detergere
con aceto di vino, lasciare asciugare e aspirare eventuali residui.
• Se non si vuole utilizzare un componente liquido come l’aceto invece, si può usare il bicarbonato insieme all’amido
di mais, che possiede notevoli proprietà assorbenti.
Basta semplicemente miscelare insieme i due ingredienti fino a ottenere un composto omogeneo che possa coprire abbondantemente
e perfettamente le macchie, quindi versarcelo sopra premendolo leggermente con la mano.
Una volta che lo sporgo è stato assorbito dalla miscela, l’unica cosa che resta da fare è aspirare via i residui.
Lavaggio tappeti di lana.
I tappeti di lana richiedono una particolare attenzione, poiché se non sono trattati con estrema cura, si rischia di sciupare le fibre in modo irreparabile. E’ necessario trattarlo a secco con una spazzola morbida una volta ogni due settimane, così da eliminare i fili di lana sottili che si staccano con il passare del tempo dal tappeto.
Mentre per il lavaggio, è preferibile lavarlo a secco ( quindi senza acqua ma utilizzando prodotti appositi e spazzole molto morbide) lasciandolo poi asciugare all’aria aperta, oppure immergerlo in acqua fredda con un sapone molto delicato e sciacquarlo a mano. Anche in questo caso l’asciugatura deve avvenire in modo naturale, senza utilizzare centrifughe o metodi simili.
Tutto è più semplice per i tappeti in gomma o semplici tappeti da bagno in cotone, questi possono essere lavati utilizzando i classici prodotti per il bucato.
Concludendo grazie a questi pratici e semplici consigli non si avranno problemi a mantenere i tappeti puliti e morbidi
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