bonus casalinghe
Arriva il bonus casalinghe nel decreto di agosto, sono stati stanziati tre milioni di euro che secondo Bonetti serviranno ad attivare percorsi per acquisire
competenze e avere opportunità lavorative.
L’emergenza sanitaria degli ultimi mesi ha causato a diversi settori del mondo del lavoro, una crisi molto importante.
Quindi, per cercare di risollevare alcune categorie, durante questi ultimi mesi sono stati previsti diversi provvedimenti mirati. L’ultimo, in ordine di tempo
è quello inserito nel decreto di agosto, cioè “bonus casalinghe”, che il Ministero ha definito come un ’empowerment’ in favore di quest’ultime;
poiché si tratta di un fondo che sarà utilizzato per favorire la formazione delle casalinghe.
Secondo Elena Bonetti, ministra per le Pari Opportunità, sono stati stanziati tre milioni di euro per l’anno in corso, proprio per attivare percorsi
utili a favorire l’acquisizione di nuove competenze e l’accesso a opportunità culturali e lavorative.
La ministra ha affermato che ha sostenuto con forza l’introduzione del bonus casalinghe, pensando alla necessità da parte delle donne
di avere una propria autonomia personale.
L’obiettivo che si vuole raggiungere, mediante questo provvedimento è quello di superare il gap italiano riguardante il tasso occupazionale delle donne, che è uno
tra i più bassi in tutta Europa.
Nello specifico, verranno emessi dei bandi per finanziare dei percorsi di formazione, diversi dai percorsi professionali delle Regioni.
Gli ambiti di interesse dovrebbero essere due: quello finanziario e quello digitale.
Il provvedimento riguarderà, in particolare, tutte le donne che vorrebbero rientrare nel mondo del lavoro, ma che hanno una formazione poco aggiornata.
Inoltre Elena Bonetti ha spiegato che lo stanziamento dei tre milioni di euro per i bonus casalinghe è solo il primo risultato importante di un progetto molto
più grande per la formazione delle donne.
La ministra per le Pari Opportunità ha aggiunto anche che, durante il periodo del lockdown è già stato incrementato il fondo di credito per l’imprenditoria
femminile con cinquue milioni di euro.
In più Elena Bonetti precisa pure che il progetto sorge anche dal confronto con le associazioni che si occupano di casalinghe e imprenditoria femminile.
Infine conclude dicendo anche che l’Italia crede fortemente nelle donne e scommette su di loro, in particolare ora che c’è la possibilità di ripartire.
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