Se nonostante una dieta ferrea e protratta nel tempo, si continua ad avere un aspetto liscio e gonfio, molto probabilmente si soffre di ritenzione idrica; problema
che riguarda principalmente le donne ma spesso anche gli uomini.
La ritenzione idrica, causata da cattiva alimentazione ed errato stile di vita, non si riesce ad eliminare del tutto e in modo semplice; ma questo problema che
consiste in un eccesso di liquidi extracellulari può essere normalizzato se si seguono, scrupolosamente, alcuni rimedi naturali che verranno di seguito raccontati.
Però bisogna specificare che bisogna comunque consultare uno specialista del settore, soprattutto in caso di patologie particolari dell’individuo e si assumono farmaci.
Cos’è la ritenzione idrica.
La ritenzione idrica, problema più frequente nelle donne, consiste in un eccessivo accumulo di liquidi nello spazio interstiziale del corpo, cioè tra le cellule, che può
essere causa gonfiori anomali, edemi, in zone particolarmente predisposte all’accumulo adiposo tipo: addome, fianchi, glutei, cosce e caviglie.
Le cause della ritenzione idrica.
Questo accumulo esagerato di liquidi può essere generato da un mal funzionamento dell’organismo, causato da particolari patologie o assunzioni di farmaci; ma
più comunemente è anche causato da cattive abitudini alimentari.
Infatti le cause più comuni della ritenzione idrica sono:
regime alimentare ricco di cibi “spazzatura” o confezionati con un’elevata carica tossinica;
consumo eccessivo di grassi animali a discapito di alimenti più sani che favoriscono la diminuzione del colesterolo;
intolleranza al lattosio e al glutine;
sostanze infiammatorie che peggiorano la stasi linfatica;
ipertensione arteriosa;
problemi renali, epatici, cardiovascolari e da alterato metabolismo dei glucidi;
fumo e bevande alcoliche;
stile di vita sedentario;
problemi circolatori a livello venoso e soprattutto linfatico.
Sistema linfatico stagnante e ritenzione dei liquidi.
Il sistema linfatico è il sistema di drenaggio ad una via che trasporta i fluidi dai tessuti al torrente circolatorio.
La sua funzione principale sta nel trasferimento di proteine, lipidi e liquidi al sistema circolatorio sanguigno, ma compie anche attività di filtraggio.
Il sistema linfatico ha il compito di ricevere i liquidi interstiziali e le tossine, rimettendole in circolo dopo averle purificate.
Quando però questo sistema non funziona bene, si può parlare di stasi linfatica, dovuto ad accumulo di sostanze estranee e vita sedentaria, che vanno
ad impedire le normali contrazioni muscolari e dei vasi, utili per il fluire della linfa.
Sicuramente uno stile di vita sano è fondamentale per poter perdere i liquidi in eccesso ma anche per non andare a compromettere la corretta funzionalità
di filtraggio ed eliminazione di importanti organi come fegato e reni, con una conseguente ripercussione sul sistema linfatico e quindi su tutto l’organismo.
I rimedi naturali efficaci per eliminare la ritenzione idrica.
Secondo diverse ricerche effettuate nel settore fitoterapico e dell’integrazione alimentare, esistono dei rimedi naturali validi per
poter eliminare la ritenzione idrica.
Tarassaco.
Il tarassaco è diuretico e drenante, infatti questa pianta viene utilizzata da centinaia di anni nelle medicine tradizionali orientali.
Dente di Leone.
Il dente di leone possiede la taraxacina, attraverso la quale viene a migliorare il fluire della linfa andando quindi a favorire l’eliminazione dei liquidi extracellulari.
Inoltre, è stato dimostrato da diversi studi, che la taraxacina può proteggere il fegato e agire da detossificante, contribuendo ad aumentare la
secrezione dei succhi gastrici e pancreatici come la bile.
Bisogna sapere che la produzione di bile favorisce il transito intestinale andando a velocizzare l’espulsione delle tossine.
Bardana.
La bardana è un valido aiuto per le persone affette da ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia e litiasi biliari.
Inoltre è super efficace negli obesi e per depurare l’organismo, associata a grandi quantità d’acqua, alla fine di un trattamento farmacologico prolungato o di “ esagerazioni “ alimentari e alcolici.
Infine, nella fitoterapia viene consigliata per il drenaggio degli emuntori (intestino, polmoni, fegato, reni, pelle).
Asparago.
Gli asparagi, ricchi di potassio e poveri di sodio, favoriscono la diuresi e di conseguenza anche l’eliminazione dei liquidi, anche di quelli intrappolati tra i tessuti.
Per cui sono idonei sia per ripulire le vie urinarie che per combattere la ritenzione idrica e soprattutto per riuscire a contrastare la cellulite.
Infatti contengono rutina, un composto capace di rafforzare le pareti dei vasi sanguigni e quindi di ridurre la fragilità capillare che solitamente avviene in
concomitanza con la comparsa della buccia d’arancia.
Gramigna.
Anche se è considerata un’erbaccia a causa del suo potere infestante, la gramigna possiede notevoli proprietà diuretiche e depurative che vanno a favorire la minzione.
È una pianta utile alla disintossicazione del corpo, in quanto è in grado di favorire la depurazione, sia a livello renale che epatico.
Per tanto viene utilizzata nelle alimentazioni detox e pure come supporto coadiuvante di una dieta dimagrante.
The Verde.
Il the verde è super efficace sia per contrastare la ritenzione idrica e sia per favorire il dimagrimento.
Questo contiene i polifenoli, che sono potenti antiossidanti e con effetti benefici per l’organismo e anche le metilxantine (caffeina, teobromina, teofilina), molto
importanti anche per favorire la mobilitazione dei grassi situati nel tessuto adiposo e il loro sfruttamento per scopi energetici.
Alimentazione corretta per sconfiggere la ritenzione idrica.
L’alimentazione giusta per poter contrastare la ritenzione dei liquidi e allo stesso tempo ripristinare il normale funzionamento del sistema linfatico, si basa su cibi
che favoriscono la diuresi come: carciofi, finocchi, zucchine, melone, ananas, pesche e fragole.
È anche utile consumare regolarmente frutti rossi e di bosco ricchi in bioflavonoidi, che sono indispensabili per la circolazione sanguigna; infine bisogna mantenere
uno stato adeguato di idratazione bevendo acqua e tisane possibilmente non zuccherate.
Inoltre bisogna limitare l’utilizzo del sale, che va messo solo con i cibi cotti e mai aggiunto a quelli crudi e poi anche prediligere verdure e frutti ricchi
di sali minerali potassio e magnesio.
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