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La frase dell’inventore della bomba atomica che non fa stare tranquilli.

by Eleonora
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inventore della bomba atomica

inventore della bomba atomica

In questo articolo verranno rese note le parole che disse il fisico americano a capo del Progetto Manhattan dopo il test nucleare a Los Alamos.

Il 6 agosto del 1945 il mondo fu sconvolto dalla bomba atomica con cui gli Stati Uniti distrussero Hiroshima e Nagasaki.
E purtroppo, da allora nulla sarebbe più stato lo stesso.
Ad inventare questo strumento di morte fu il fisico americano Julius Robert Oppenheimer, newyorkese nato nel 1904. Il perfezionamento del ordigno al

plutonio, mai realizzato prima, avvenne durante il cosiddetto “Progetto Manhattan”, a seguito del quale lo scienziato ebbe una vera e propria crisi personale.
Questa crisi fu così forte che Oppenheimer non volle più proseguire gli studi sull’idrogeno, anche perché  lo studioso si rese conto di avere per le mani un oggetto

dalla potenza distruttiva enorme.
Inoltre si dice che, proprio dopo il test condotto sull’ordigno, Oppenheimer abbia pronunciato una frase molto inquietante e pure tristemente profetica.
Il fisico avrebbe detto:
“Sono diventato la Morte, distruttore dei mondi”.


Queste sono le parole registrate da William L. Laurence che affermo’ di averle sentite personalmente.
Secondo quanto riferisce il giornalista, all’interno di una sua pubblicazione del 1959, l’inventore della bomba atomica pronunciò la frase in questione a Los Alamos, subito

dopo il Trinity Test. Laurence, inoltre racconta a vanillamagazine.it, che non menzionò quella terribile affermazione nell’articolo che firmò per il New York Times a pochi giorni dal test.

Infatti solo dopo tre anni, la rese nota per la prima volta sul Time mentre il cronista Robert Jungk approfondì l’episodio in un suo volume del 1958.
Oppenheimer, pronunciando quelle parole, capì ciò che lui stesso aveva contribuito a costruire, andando a  considerare l’arma nucleare come una forma di “Peccato della scienza”.

In più viene raccontata un’ulteriore  frase che lo scienziato avrebbe affidato al generale Leslie R. Groves dopo lo sgancio degli ordigni sul Giappone.
E cioè quando il militare si sarebbe congratulato con il fisico, dicendogli di aver fatto la scelta più saggia nel coinvolgerlo sul progetto.
La risposta sintetica e lapidaria dello scienziato fu: “Ho dei dubbi”.

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