Il contouring è una tecnica raffinata di chiaroscuro che consente di poter scolpire ed evidenziare i tratti del viso usando fondotinta di colori più chiari o più scuri.
Ma è importante sapere che alcuni errori di contouring a 40 anni possono invecchiare il viso invece di migliorarne l’aspetto.
Generalmente il contouring viene usato per riuscire a correggere difetti veri o presunti del viso e per cercare di rendendolo più simile all’ideale di bellezza che si ha in mente.
Inoltre la maggior parte delle donne usa la tecnica del contouring per ottenere un naso più sottile, degli zigomi più alti, delle labbra più evidenti ecc..
Però il contouring “standard” è stato ideato sulla fisionomia di donne giovani,
che hanno il viso con determinate caratteristiche, sia in termini di forma sia in termini di texture della pelle.
Invece nelle donne dai 35/40 anni in poi inizia a cambiare in modo sempre più evidente ed in questo periodo della vita la la pelle diventa una pelle matura.
In poche parole da questo periodo in poi il viso perde in modo progressivo tono, elasticità e definizione dei tratti somatici.
Quindi il viso si smagrisce e le guance paffute della gioventù diventano zigomi leggermente più sottili e il profilo generale del viso cambia e diventa anche più elegante.
Per cui quando le caratteristiche del viso cambia anche il contouring deve cambiare altrimenti gli effetti non saranno quelli sperati.
Gli errori di contouring da evitare dopo i 40 anni.
Quando si realizza la tecnica del contouring vengono tracciate due mezzelune scure sotto gli zigomi, in modo tale da rendere il viso più sottile.
Sul viso delle donne giovani queste mezzelune vengono tracciate a metà della guancia, in pratica a metà strada tra l’osso della mandibolare lo zigomo.
Più scuro è il colore usato e più definita sarà l’ombra che verrà creata in questa zona del viso.
Così più ampia sarà la mezzaluna da dover sfumare, più grande sarà la zona scura che verrà creata sul viso.
Per le donne giovani questa tecnica serve a far apparire più sottile la guancia e accentuare la sporgenza dello zigomo.
Infatti, quando il viso è giovane, la pienezza della guancia ha la tendenza ad assorbire l’osso dello zigomo facendolo apparire meno evidente; quindi il
contouring, in questo caso, serve a dare più tridimensionalità ai lineamenti.
Ma il discorso cambia quando la pelle diventa matura perché anche la forma del viso cambia; in questo caso gli
zigomi diventano, in modo naturale, più sporgenti ed evidenti però visto che dopo i 40 anni la pelle cede, i tratti del viso “si abbassano” poiché tendono a scendere
verso il basso a causa della gravità.
Così effettuare un contouring classico dai 40 anni in poi è un errore, perché applicare il colore più scuro renderà le guance più infossate e cadenti.
Quindi per riuscire ad evitare di peggiorare l’aspetto del viso, invece di migliorarlo, è fondamentale non utilizzare un fondotinta troppo scuro ma è necessario scegliere un prodotto di un solo tono più scuro rispetto alla propria carnagione.
La tecnica ideale è quella di creare una base trucco naturale e luminosa e che non vada ad accentuare le piccole rughe del viso.
In più occorrerà disegnare la mezzaluna appena sotto l’osso dello zigomo e non più in basso, mediante l’applicazione di pochissimo prodotto da dover sfumare con movimenti
orizzontali e non con movimenti verticali.
Così facendo si eviterà di far “scivolare” la zona d’ombra lungo la guancia e sfumare alla perfezione il prodotto è basilare per poter ottenere un effetto naturale e fresco.
Per poter sfumare perfettamente il prodotto utilizzato è consigliabile utilizzare prima il pennello per applicare il fondotinta e sfumare benissimo poi utilizzando una beauty blender,
che sono le spugnette da sfumatura utili per effettuare un perfetto
countoring.
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