fischio orecchie
Certamente ad ognuno di noi sarà capitato di avere un fischio nelle orecchie e di conseguenza sarà sorta spontanea
la domanda del perché accada questa cosa.
Questo può essere un fastidio temporaneo ma che può essere sintomo di disturbi più gravi.
A volte può essere un fastidio insopportabile, altre è più leggero però costante tipo un rumore di fondo.
Bisogna sapere che le motivazioni possono essere diverse: da un trauma uditivo, a un problema di ipertensione, al
semplice accumulo di cerume nelle orecchie.
Così ecco di seguito elencate alcune delle motivazioni più comuni, come poterle riconoscere e come potersi prendere
cura della salute delle orecchie.
Fischio alle orecchie dovuto a spasmi involontari.
Il fischio nelle orecchie, che è una sensazione molto fastidiosa, nasce nella parte interna dell’orecchio.
Le cause sono varie e possono dipendere da una semplice ostruzione di cerume, alla manifestazione di una malattia.
Però bisogna dire anche che alcune volte può succedere che non ci sia una ragione precisa del perché fischiano le orecchie.
Infatti, in certi casi, i muscoli possono contrarsi per spasmi involontari, soprattutto a causa dello stress.
In questo caso il fischio è dovuto ai muscoli interni dell’orecchio che si contraggono per poter mantenere la membrana
timpanica tesa e smorzare le vibrazioni.
Così uno stress eccessivo può portare questi muscoli a contrarsi in modo improvviso e ad andare a produrre fastidiosi fischi.
Le orecchie dopo una notte in discoteca.
Una situazione comune è sentire fischiare le proprie orecchie dopo una notte in discoteca o a un concerto, occasioni
in cui il volume della musica è davvero elevato e di conseguenza può capitare spesso di sentire fischi, sibili e fruscii,
prima di addormentarsi.
Ciò si verifica a causa di un’eccessiva e prolungata esposizione a rumori molto forti, che vanno ad irritare le cellule
ciliate della coclea, che è la parte più interna dell’orecchio.
Solitamente non bisogna preoccuparsi, infatti occorre qualche ora di riposo per riuscire a ripristinare la normale
funzionalità dell’orecchio e la scomparsa dei fastidiosi fischi.
Ma se si è stati esposti per lungo tempo o a suoni estremamente alti, il danno potrebbe essere definitivo.
Quando il disturbo dipende dal cerume.
Può anche succedere che la causa in grado di produrre fischi nelle orecchie, potrebbe dipendere dalla quantità di
cerume presente al suo interno.
Questa è una causa comune e allo stesso tempo semplice da risolvere, infatti basta provvedere ad eliminare i tappi di
cerume che si sono accumulati nel condotto uditivo.
Sicuramente è consigliabile prevenire questa situazione, quindi bisogna evitare di usare i cotton fioc, poiché spingono
il cerume contro il timpano.
Le orecchie fischiano a causa di una malattia.
I fischi nelle orecchie possono dipendere da una malattia chiamata acufene, si verifica quando i fischi dipendono da
alterazioni della pressione dei liquidi presenti nella parte più interna dell’orecchio, da patologie dell’apparato uditivo o da ipertensione.
Queste sono alcune delle possibili cause di cui il fischio alle orecchie potrebbe essere sintomo di un disturbo molto più grave.
Le orecchie fischiano a causa di problemi di udito legati a traumi dell’orecchio.
È importante sapere che l’esposizione a rumori molto forti potrebbe danneggiare le cellule ciliate presenti all’interno
dell’orecchio, che sono cellule non sostituibili.
In queste circostanze, il fischio alle orecchie è seguito da difficoltà più o meno evidenti di udito.
Quando la causa è l’ipertensione.
Questa causa si verifica in caso di acufene pulsante, cioè quando il fischio è accompagnato da una pulsazione
ritmica, che spesso va a tempo con il battito cardiaco.
In questo caso, bisogna eseguire analisi più approfondite, poiché il fastidio potrebbe indicare la presenza di
malattie più gravi come quelle cardiovascolari, ipertensione o arteriosclerosi.
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