cancellare i tweet
Capita sempre più spesso di vedere persone licenziate o costrette a dare le dimissioni, a causa di qualche cretinata scritta su Twitter molto tempo addietro, addirittura anche una decina d’anni prima.
Oppure di assistere a lunghe polemiche per un post pubblicato da una celebrità con molta leggerezza e anche da politici messi di fronte al loro continuo cambiamento di pensiero e corrente
politica, che per sempre restano impresse sui social network.
È proprio vero il detto “Verba volant, scripta manent”, così il pensiero di far restare archiviato sui social network tutto ciò che si è pensato nel corso degli anni, spinge le persone a limitarne
l’uso e soprattutto la propria libertà di espressione.
Di questo ne sono consapevoli anche i gestori di Twitter, infatti hanno reso noto di star progettando una funzione che consentirà di poter archiviare i vecchi tweet ogni determinato periodo
di tempo, che può essere di 30, 60 o 90 giorni ma che invece saranno visibili solo al titolare dell’account.
Questa è una delle tante funzioni che Twitter sta studiando per poter aumentare la social privacy degli iscritti e poter utilizzare più serenamente la piattaforma fondata da Jack Dorsey.
Inoltre, forse, ci sarà anche la possibilità di togliersi da una conversazione e rimuovere alcuni follower senza doverli per forza bloccare.
I programmi per poter cancellare i tweet.
Purtroppo non è ancora chiaro quando queste novità verranno introdotte, infatti la funzione di archiviazione automatica dei tweet si trova ancora nella fase concettuale.
Ma se si vuole cancellare qualche vecchio post che potrebbe causare fastidio ( ad esempio ad un colloquio di lavoro ), scritto moltissimi anni prima quando si era sicuramente anche più
immaturi o ci si trovava in alcune circostanze particolari, bisogna sapere che ci sono alcuni servizi ( gratis o a pagamento ) che attualmente offrono le stesse funzioni.
I nomi di queste API che si possono collegare direttamente al proprio account per poter interagire con esso, cercando di prestare la massima attenzione sempre alle condizioni di utilizzo, sono:
TwitWipe, TweetEraser e TweetDelete che è il più conosciuto.
TweetDelete, oltre ad essere facile da utilizzare, offre la possibilità di poter sfruttare in modo gratuito funzioni che altrove si pagano ed inoltre è possibile avere accesso alle funzionalità
premium pagando una volta sola la tariffa di 15 dollari; al contrario degli altri servizi che prevedono un abbonamento mensile.
Con TweetDelete sarà possibile, gratuitamente, eliminare tutti i propri tweet (fino a un massimo di 3200) e impostare anche la cancellazione in maniera automatica di quelli più vecchi e
precisamente dai post che hanno più di una settimana a quelli che hanno compiuto anche un anno, in base alla propria necessità.
È possibile anche scegliere se compiere questa operazione una volta sola oppure ogni tot giorni.
E non solo, grazie a TweetDelete, si ha pure la possibilità di eliminare tutti i tweet in cui compare una specifica parola o frase.
Come utilizzare TweetDelete.
Innanzitutto bisogna collegare il proprio account Twitter per permettere a questa API di interagire con esso.
Una volta fatto ciò, se si utilizza solo la funzione gratuita, sarà possibile scegliere quali tweet dover cancellare, se quelli più vecchi di una settimana, un mese e così via fino ad arrivare ad un anno prima.
Subito sotto si troverà il box in cui poter inserire una parola o una frase, soltanto una, che si vuole far sparire dal proprio profilo.
Infine, sarà possibile segnalare se effettuare questa operazione una volta sola oppure ogni tot giorni.
Il meccanismo è molto semplice da usare anche se occorre qualche accortezza.
Se si desidera cancellare tutti i propri tweet, ma ne sono stati postati più di 3200, bisogna ricordare che i più vecchi resteranno comunque visibili ed essendo questo un limite imposto da Twitter, sarà valido per tutti i servizi.
In più sarà inutile far partire più volte la cancellazione completa dei tweet, poiché non sarà utile per poter eliminare quelli che vanno oltre il limite dei 3200, visto che verranno conteggiati lo stesso.
Questi limiti sono spiegati con molta chiarezza nelle FAQ del servizio, anche se in alcuni casi possono essere aggirati grazie al servizio premium.
Il servizio premium possiede due vantaggi:
consente di poter superare il limite dei 3200 dopo aver caricato tutti i propri dati sul server di TweetDelete (che permette al programma di interagire direttamente con essi);
in più da la possibilità di poter impostare le proprie preferenze in termini di cancellazione automatica e poi di non pensarci più, mentre con il servizio gratuito bisogna andare di tanto in tanto al sito di Tweet
Delete per poterlo mantenere attivo.
Così una volta che si sarà scelto il piano da noi desiderato, si potrà stare tranquilli poiché nessun vecchio e sciocco tweet, appartenente a molti anni prima, potrà recare alcun danno.
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