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Come utilizzare il latte ( anche vegetale ) dopo che è scaduto.

by Eleonora
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utilizzare latte scaduto

Gli usi alternativi del latte andato a male, realizzando rimedi naturali e trucchi utili per la pulizia della casa e per la bellezza,evitando così gli sprechi.

Oggigiorno si è sempre più consapevoli che è molto importante evitare qualsiasi spreco, cercando di non buttare  mai nulla, in particolar modo se si tratta di bevande o alimenti.
Quindi ecco che diventa molto interessante sapere come poter utilizzare il latte avanzato o scaduto, per la pulizia della casa, per la cura della pelle e molto altro.
Questi metodi per poter riciclare il latte, possono essere utilizzati sia per il latte vaccino, che per il latte vegetale, come quello di soia o di mandorle.


Il latte scaduto può essere riutilizzato, efficacemente, per le pulizie della casa e per la cura della persona, un’idea più che ottima per evitare di buttarlo e di conseguenza evitare sprechi alimentari.
Qualsiasi tipo di latte, anche quello prossimo alla scadenza che si preferisce non berlo, soprattutto se è destinato ai bambini, può essere utilizzato nel migliore dei modi.

Struccante.
Lo struccante classico può essere sostituito con del latte vaccino o, in alternativa, con latte vegetale.
Il latte deve essere applicato sul viso con una spugnetta o con un batuffolo di cotone.
Ciò sarà utile sia per rimuovere il trucco ma anche per poter reidratare la pelle, in particolare modo se è secca o sensibile.

Maschera per il viso.
Il latte, grazie alle sue proprietà idratanti, può essere utilizzato per la preparazione di maschere per il viso.
Basta frullare il latte, anche vegetale, con della frutta fresca, tipo fragole, banane o albicocche.
Questa maschera per il viso fai da te, deve essere applicata sulla pelle asciutta e pulita.
Lasciare agire per almeno 15 minuti e risciacquare poi con acqua tiepida.


Impacco per capelli.
In caso si abbiano capelli secchi e sfibrati, il latte scaduto è un’ottimo metodo per idratare i capelli.
Meglio ancora se in una ciotola vengono mescolati il latte, yogurt bianco, miele, olio di oliva e un uovo.
Dopo aver ottenuto un composto omogeneo, occorrerà applicarlo su tutta la chioma e lasciare agire per 15 minuti. Trascorso tale periodo di tempo proseguire con il solito lavaggio.

Rinforzare le punte dei capelli.
Bisogna unire mezzo litro di latte ( più o meno ) e tre cucchiai di panna liquida.
Miscelare bene e applicare sulle punte e lasciare agire per un’ora.
Infine procedere al lavaggio come è consuetudine fare, per poter ottenere
capelli più nutriti e lucenti.

Scrub al bicarbonato.
Unendo il latte con del bicarbonato di sodio è possibile preparare uno scrub purificante e delicato per il viso.
Occorre versare in un bicchiere 2 cucchiai di bicarbonato e aggiungere il latte un po’ per volta fino a formare un composto dalla consistenza cremosa e spalmabile. Applicare lo scrub sul viso, massaggiando con movimenti circolari e delicati, dopo di che risciacquare con acqua tiepida.

Irritazione della pelle
Il latte possiede proprietà lenitive, quindi è molto utile in caso di prurito poiché lo allieva.
Più precisamente può essere utilizzato per attenuare il prurito da scottature solari e quello dovuto alle punture di insetti. Si deve solo versare qualche goccia di latte scaduto su un batuffolo di cotone e poi passarlo delicatamente sulle zone interessate.
In conclusione il latte è da considerare un rimedio naturale, super efficace, capace di lenire le irritazioni della pelle, sia in caso di scottature solari che di punture di insetti. Questo ingrediente riesce ad alleviare il rossore e il prurito.
Per tanto può essere molto utile creare un sorta di crema lenitiva da poter applicare sulla pelle,  mescolano un po’ di latte con della farina d’avena, fino ad ottenere una pastella densa.

Impacco per le mani.
Nel caso in cui si hanno mani secche e screpolate è molto utile preparare un impacco a base di latte.
Quindi far intiepidire il latte scaduto ed immergervi le mani per alcuni minuti. Oppure è possibile applicare il latte tiepido sulle mani con un batuffolo di cotone ( o con una spugnetta ) e subito dopo indossare dei guanti in cotone e lasciare agire l’impacco per tutta la notte.



Pasta lavamani.
Occorre sapere che la pasta lavamani può essere realizzata anche a casa con il metodo del fai da te ed e’ una valida alternativa alle paste vendute nei negozi.
Basta mescolare del latte con della farina d’avena o della farina di ceci, fino ad ottenere un composto simile ad uno scrub. Utilizzare il prodotto ottenuto dopo i lavori di giardinaggio o dopo essersi sporcati le mani di grasso.

Per nutrire le piante.
Sia i rimasugli di latte che quello scaduto , è un’ottimo fertilizzante naturale. Basta solo unire un pò di acqua e latte, grazie alle vitamine ed ai sali minerali sarà un buon concime naturale, capace di dare ottimi risultati in poco tempo.

Smacchiare i capi di abbigliamento.
Nel caso in cui si abbia a che fare con delle macchie ostinate e difficili da rimuovere è possibile rimuoverle con il latte.
Bisogna riempire una bacinella con acqua e latte e lasciare in ammollo i capi macchiati preferibilmente per tutta la notte o almeno per una decina di ore.
Mentre se si tratta di macchie di vino, è necessario riscaldare il latte e poi versare sulla zona interessata.
Procedere poi al lavaggio abituale.

Sbiancare capi d’abbigliamento.
Il latte è perfetto anche per restituire lucentezza e colore agli abiti ingialliti, in particolare per i tessuti in seta.
Si deve riempire una bacinella con latte scaduto, immergere i capi e lasciarli per mezz’ora.
Poi lavarli come è consuetudine fare e lasciarli asciugare coperti dal sole.

Macchie di inchiostro.
Il latte è considerato un rimedio efficace per poter eliminare le macchie di inchiostro.
Basta immergere i tessuti macchiati di inchiostro nel latte per tutta la notte, per poi sciacquare i tessuti con acqua fredda e lavare a mano o in lavatrice con un detersivo delicato. 
Per aver un risultato migliore aggiungere anche un po’ di aceto bianco.

Riparare la porcellana.
È possibile utilizzare anche il latte per riparare eventuali piccole crepe nelle tazzine o nei piattini di porcellana.
Basta immergere in una pentola con del latte le tazzine o i piattini da riparare. Accendere il fornello e lasciare riposare il tutto per 1 ora a fiamma bassa.
Dopo di che spegnere il fornello e aspettare che il latte si raffreddi prima di estrarre l’oggetto.
Per merito del calore e delle proteine del latte, la piccola crepa sparirà.


Pulire Argenteria
Se si ha l’esigenza di dover pulire posate o dei pezzi d’argenteria che presentano macchie dovute al trascorrere del tempo, è consigliabile immergere l’argenteria nel latte, dopo avervi messo un pochino di aceto o di succo di limone.

Borse e scarpe di vernice.
Il latte è adatto per la pulizia delle scarpe e delle borse di vernice.
Per poter effettuare una pulizia veloce, bisogna passare un panno imbevuto nel latte e strizzato sulle scarpe o borse.
Mentre se c’è la necessità di effettuare una pulizia più profonda, occorre applicare il latte e fare agire prima di passare le scarpe con un panno asciutto. Bisogna sapere che il latte contribuirà a nascondere eventuali graffi e segni ed in più le renderà perfettamente lucide

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