additivi alimentari
L’FDA ( Food and Drug Administration Agenzia per gli Alimenti e i Medicinali, abbreviato in FDA ) è l’ente governativo statunitense, che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici.
Questa ha come obiettivo la protezione della salute dei cittadini mediante regolamenti utili a controllare la messa in commercio dei prodotti che sono sotto la sua giurisdizione, tra cui: i farmaci, gli alimenti, gli integratori alimentari e gli additivi alimentari, i mangimi e farmaci veterinari, le attrezzature mediche, il sangue e gli emoderivati per trasfusioni e i cosmetici.
Purtroppo è più che noto il fatto che le persone, quotidianamente, sono esposte alle tossine; basta pensare alle numerose sostanze tossiche ed inquinanti dell’ambiente nell’aria, nell’acqua e negli alimenti ed altro; che già presi singolarmente esercitano effetti nocivi sulla salute, quindi figuriamoci in contemporanea che effetto possono avere sul corpo e la mente.
Anche se ognuno di noi si impegna al massimo sulla scelta degli alimenti da consumare, spesso però ignora il fatto che , generalmente, le aziende agroalimentari possono fare uso di circa tre mila additivi con la finalità di: abbellire, mantenere asciutti o intatti, conservare, colorare, sbiancare, aromatizzare, rendere morbidi o sodi gli alimenti etc…
Addirittura moltissime sostanze utilizzate come additivi o conservanti alimentari, hanno un certificato effetto anti-decomposizione e anti-putrefattivo; anzi bisogna sapere che alcuni vengono utilizzati per poter rallentare la decomposizione dei cadaveri (formaldeide e simili), mentre altri servono anche da antitraspiranti (composti di alluminio) e dissolventi delle vernici (glicole propilenico).
A conferma di quanto è stato appena detto sul carico di tossine e sostanze inquinanti ambientali introdotti nell’organismo, si è potuto osservare come negli ultimi trent’anni, si sta verificando un fenomeno molto particolare.
Ovvero, molto spesso vengono ritrovati cadaveri (dopo anni di sepoltura) non decomposti; cioè la maggior parte rimane conservata in modo perfetto ed intatto e questo perché non si attiva il naturale processo di decomposizione e molto probabilmente questo è dovuto anche a causa degli additivi alimentari sopra citati.
La FDA ha stilato un elenco di oltre 700 additivi alimentari che sono riconosciuti come sicuri , o GRAS .
Questi additivi hanno diversi scopi, tra cui la conservazione degli alimenti , l’aggiunta di dolcezza , colore, consistenza o il sapore , il controllo del pH , antiagglomerante , stallaggio , livellamento, rassodante ed altro ancora.
Però alcuni degli additivi di questa lista non sono però mai stati testati e alcune sostanze è risaputo essere nocive.
Secondo quando afferma la FDA , gli additivi che sono stati dichiarati, nonché dimostrato essere, tossici sono usati solo a un “livello di 1/100th della somma che è considerato dannosa.
Purtroppo la FDA ha approvato molti additivi che in seguito sono stati valutati tossici; basta pensare al ciclamato ( un noto dolcificante artificiale utilizzato negli anni ’50 e ’60 che è stato successivamente vietato poiché è stato collegato al cancro ). Ma bisogna però sapere che se pur queste sostanze chimiche sono sicure al livello “1/ 100”, in base a ciò che consente FDA, non si tiene in considerazione che una persona non è esposta ad una singola sostanza, ma contemporaneamente a molte altre.
Gli additivi alimentari più pericolosi.
Di seguito verrà stilata una lista con gli additivi alimentari più pericolosi per l’uomo, in quanto sono stati associati ad alcune patologie molto gravi come: varie forme di tumore, sclerosi multipla, fibromialgia, stanchezza cronica, aumento di peso, disturbi intestinali, diabete, aumento colesterolo, asma, mal di testa, eruzioni cutanee, problemi comportamentali e basso QI nei bambini.
I dolcificanti artificiali.
⁃ Bromato di potassio
⁃ Olestra (sostituto Grasso );
⁃ Oli vegetali bromurati ( utilizzato per i lievitati );
⁃ Caramello colorante ( prodotto con l’ammoniaca);
⁃ Il glutammato monosodico ( MSG ) – esaltatore di sapidità ;
⁃ Sciroppo di fruttosio ( dolcificante );
⁃ Parabeni ( usati per prevenire lieviti e muffe );
⁃ Anidride solforosa ( conservanti );
⁃ Butilidrossianisolo E20( BHA ) e butilidrossitoluolo hydrozyttoluene ( BHT ) ( conservanti );
⁃ Nitrato di sodio / sodio nitrito ( componenti essenziali dei concimi naturali, ma si ottengono per procedimento chimico e vengono utilizzati sia nella produzione dei fertilizzanti utilizzati in agricoltura, che come additivi dall’industria alimentare );
⁃ Solfito di sodio ( Conservante );
⁃ Olio vegetale parzialmente idrogenato – ( conservante multiuso e agente di solidificazione );
⁃ Azodicarbonammide
( Farina agente sbiancante );
⁃ Coloranti alimentari ( Varietà : Blue # 1 e # 2 , Red # 3 e # 40 e #5 e # 6 giallo ) presenti nei: prodotti da forno, bevande, polveri per dessert, gelati, sorbetti, caramelle, cereali, farmaci, prodotti per la cura personale, prodotti cosmetici tipo rossetti, involucri delle caramelle salsicce, farmaci per via orale, cosmetici, ciliegie, cibo per animali, dessert in polvere, gelatine per dolci.
⁃ Additivi alimentari indiretti ( plastica e imballaggi vari che vengono a contatto con alimenti, sostanze nei mangimi animali tipo pesticidi, antibiotici e metalli pesanti ( come l’arsenico ) e gli ormoni sintetici iniettate animali.
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