grappa fatta in casa
Il pino mugo è il pino nano, cresce a cespuglio sulle Alpi e sugli Appennini dai 1300 ai 2700 metri ed e’ un sempreverde aghiforme.
La grappa al pino mugo è una bevanda alcolica dal sapore intenso, appartenente alla tradizione trentina.
Si tratta di un liquore molto apprezzato preparato con le pigne del pino mugo, in alternativa si possono utilizzare i rametti terminali con corteccia completamente verde o entrambe le cose.
Il periodo migliore per la raccolta delle pigne immature, ben chiuse, novelle, verdi e leggermente rosa deve avvenire nella tarda primavera, da maggio a giugno.
Questa è una ricetta che si realizza grazie a pochi e semplici passaggi, ma con due mesi di riposo utili ad aromatizzare la grappa.
Può essere consumata in qualsiasi occasione e se ben confezionata è un’ottima idea regalo da fare a parenti ed amici.
Ingredienti
• 500 ml di grappa (secca 40° – 43°)
• circa 20 PIGNE di MUGO immature e verdi
• 20 gr di zucchero (dai 20 ai 150 grammi, in base ai propri gusti)
• 1 cucchiaino di cannella in polvere (facoltativo)
Procedimento
Mettere tutti gli ingredienti in un barattolo in vetro, con chiusura ermetica e precedentemente sterilizzato, quindi: pigne, eventuali rametti verdi, zucchero e grappa.
Chiudere con il tappo ermeticamente.
Lasciare macerare il tutto per due mesi,avendo cura di riporre il barattolo al sole per ottenere un liquore dall’aroma più dolce o in un luogo buio e fresco per ottenere un gusto più amarognolo.
Agitare frequentemente la grappa, che con il passare del tempo cambierà colore e precisamente da trasparente diventerà ambrata.
Una volta trascorso i due mesi filtrare il liquore ed imbottigliare e volendo al suo interno è possibile mettere alcune pigne utilizzate per aromatizzare la grappa.
Servire la grappa al mugo ben fredda da frigorifero.
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