qrcode
Se pur ogni operazione online comporta numerosi vantaggi soprattutto in termini di velocità, possiede anche un rischio di truffa molto alto.
Con precisione, recentemente, questo rischio sta diventando sempre più alto; infatti in circa 12 mesi, tra 2022 e 2023, sono stati 2,3 milioni gli italiani caduti nel trabocchetto per rinnovare la polizza auto.
Anche se queste truffe cambiano molto spesso la modalità, l’obiettivo, naturalmente, rimane il medesimo.
La procedura utilizzata al momento prevede una telefonata e la richiesta di un bonifico dopo l’invio di un QR Code.
Effettivamente sono moltissime le persone a essere cadute nella trappola del QR Code, che con l’intenzione di voler rinnovare la polizza online, si sono imbattute in un numero di telefono fasullo.
Queste hanno parlato con un operatore che ha fatto loro una serie di domande, richiedendo dati personali e poi di effettuare un bonifico dopo l’invio di un QR Code.
Queste persone dopo aver fatto tutto ciò che veniva loro richiesto, poco dopo venivano di nuovo ricontattate con la scusa che il bonifico non era andato a buon fine e che quindi doveva essere ripetuto.
Ovviamente le persone truffate, dopo qualche giorno e soprattutto dopo i due bonifici fatti senza veder arrivare alcun documento, provavano a richiamare il numero senza ottenere risposta però, quindi capivano finalmente di essere state truffate.
Alla fine hanno sporto denuncia, accorgendosi di essere una goccia d’acqua in mezzo al mare visto la quantità di denunce già presenti.
