utilizzare l’aceto
L’aceto è un prodotto che può essere utilizzato in diversi modi e non solo come condimento.
Infatti può essere usato anche nella lavatrice, poiché è un prodotto naturale capace di sostituire varie sostanze chimiche e dannose per la salute.
L’aceto è presente nelle dispense di ogni casa, in quanto oltre al suo utilizzo più scontato per cucinare, è molto utile in altre occasioni.
Effettivamente è anche possibile usare l’aceto come anticalcare, ammorbidente e disinfettante all’interno della lavatrice.
Utilizzandolo in questo modo si ottengono diversi vantaggi, primo fra tuti ridurre l’utilizzo di sostanze inquinanti che danneggiano la salute e l’ambiente.
Inoltre la lavatrice durerà molto di più perché sarà pulita adeguatamente e siccome i benefici dell’aceto sono molti, si dimostra essere molto utile pure per la manutenzione degli elettrodomestici; come ad esempio pulire in modo naturale il frigorifero, eliminando i cattivi odori ed al contempo igienizzando i vari ripiani.
Come utilizzare l’aceto nella lavatrice.
L’aceto nella lavatrice può essere aggiunto sia per pulire e igienizzare i capi colorati che quelli bianchi e neri.
Occorre procedere come un lavaggio normale e mettere, nell’apposita vaschetta, la dose di detersivo che generalmente si usa.
L’aceto andrà messo direttamente nella vaschetta dell’ammorbidente e mai unito al detersivo poiché potrebbe annullarne l’effetto.
Bisogna mettere in un bicchiere metà di aceto bianco e l’altra metà di acqua.
Poi questo bicchiere con aceto ed acqua potrà essere messo subito oppure al momento del ciclo di risciacquo.
Il caratteristico odore di aceto non resterà assolutamente sui capi lavati ma per chi lo desidera, sarà possibile aromatizzare il liquido con gli oli essenziali.
Basterà quindi aggiungere 1 cucchiaio di essenza ( tipo lavanda, timo o comunque quella che più si desidera ) in un litro di aceto e lasciare agire per una settimana.
I vantaggi dell’aceto nella lavatrice.
Utilizzare l’aceto nella lavatrice porta vari vantaggi che riguardano sia il bucato che l’elettrodomestico stesso.
Disinfetta
Per disinfettare basta soltanto mettere mezzo bicchiere di aceto nel cestello quando la lavatrice è vuota, fare un ciclo veloce di lavaggio senza il bucato ad una temperatura di 90°C.
Bisogna ripetere questa procedura ogni 4 settimane, in modo tale da disinfettare con frequenza l’elettrodomestico.
Infine lasciare l’oblò aperto così da eliminare l’umidità e prevenire anche le formazioni di muffe.
Infine mettendo l’aceto su un panno morbido sarà possibile pulire la guarnizione dell’oblò, che è il luogo dove si formano muffe e si deposita sporcizia.
Disinfettando la lavatrice anche il bucato sarà più pulito.
Sbianca i capi ingialliti.
È consigliabile usare l’aceto sia sui capi bianchi ingialliti, per farli tornare subito splendenti come una volta, ma anche con i capi colorati per poter ottenere i colori più brillanti.
Elimina l’odore di sudore.
L’aceto è in grado di eliminare le macchie e l’odore di sudore.
Bisogna mettere un cucchiaino di aceto bianco in un bicchiere d’acqua e poi applicarlo nella zona delle ascelle del capo che si vuole trattare.
Anzi per poterne aumentare l’effetto, è possibile aggiungere anche un cucchiaino di bicarbonato nell’aceto.
Lasciare agire per 10 minuti.
Sostituisce l’ammorbidente.
Mettendo l’aceto in lavatrice si potrà evitare di utilizzare l’ammorbidente per il bucato, molti dei quali sono inquinanti e spesso danno una falsa morbidezza causata solo dallo strato oleoso che deposita sopra le fibre dei capi lavati, che a lungo andare rovina i tessuti.
Invece l’aceto, essendo un prodotto naturale, non danneggia il capo e lo rende effettivamente morbido.
In più spesso l’ammorbidente può causare allergie e prurito, in particolare nelle zone intime.
Agisce da anticalcare.
Questo prodotto può essere considerato un eccellente anticalcare naturale.
Infatti non solo pulisce la lavatrice e la protegge dalla formazione del calcare, ma anche le tubature.
È possibile anche utilizzarlo per pulire i sanitari e la rubinetteria di casa.
Occorre farlo agire per qualche minuto, dopo di che iniziare a strofinare.
Nell’eventualità che il calcare ci sia da tanto tempo, sarà necessario ripetere questa procedura più volte per poterlo rimuovere ed ottenere i risultati sperati.
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