recuperare capi ristretti
Fare il bucato non è un compito tanto semplice anzi richiede molta cura ed attenzione; infatti se pur le nuove lavatrici ed asciugatrici sono diventati degli
elettrodomestici molto intuitivi e nonostante le informazioni più che chiare sull’etichette dei capi d’abbigliamento,
capita a chiunque di rovinare degli abiti, maglioni, cappotti ecc….
Infatti, spesso, dopo aver fatto il bucato, ci si accorge di aver infeltrito o ristretto qualche indumento.
Così dopo aver fatto ricadere la colpa sull’azienda produttrice oppure sulla scarsa qualità del tessuto/filato utilizzato ci si rassegna a
buttare il maglione, l’abito ecc…. senza ammettere di aver compiuto un grave errore durante la procedura del lavaggio
e di aver quindi compresso la vestibilita’ e la qualità del capo.
Ma in realtà bisogna sapere che non per forza i capi rovinati durante il lavaggio vanno cestinati, in quanto esiste un rimedio utile a recuperare dei maglioni infeltriti, tuta, pigiama, abito o qualsiasi altro indumento che ha perso morbidezza oppure che si è ristretto.
Ricorrere allo shampoo per bambini.
Un metodo molto semplice e facile da eseguire per ridare forma e morbidezza ai capiti infeltriti è quello di utilizzare lo shampoo per bambini, utile per poter recuperare un capo che si pensava di non poter essere più indossato.
Effettivamente lo shampoo per i bambini è molto efficace poiché oltre ad essere molto delicato, è in grado di penetrare all’interno delle fibre dei tessuti per ammorbidirle e distenderle.
Questa sua caratteristica è fondamentale per poter dare quindi di nuovo la bellezza originale del capo rovinato.
Basta solo acquistare uno shampoo per bambini, di buona qualità e munirsi di due asciugamani gradi.
Stendere i due asciugamani su una superficie piana.
Poi riempire con dell’acqua tiepida una bacinella, che dovrà essere grande abbastanza da contenere il capo che si vuole ripristinare,
versare al suo interno un tappo colmo di shampoo per bambini.
Il capo d’abbigliamento rovinato (maglione, abito, tuta ecc…) dovrà essere lasciato in ammollo il più a lungo possibile, almeno fino a quando
l’acqua all’interno della bacinella non sarà diventata fredda.
Così facendo si darà allo shampoo il tempo di agire e di penetrare nelle fibre, affinché possa distenderle e permettere al
capo di riacquisire le sue dimensioni originarie.
Trascorso il tempo necessario si potrà togliere il capo dalla bacinella e risciacquarlo.
Molto importante è strizzarlo delicatamente, per evitare che le fibre si ritirino nuovamente.
- Dopo aver eliminato la maggior parte dell’acqua in eccesso sarà possibile spostarlo sull’asciugamano che avremo in precedenza steso su una superficie piana.
2) Dopo aver steso accuratamente il capo sull’asciugamano bisogna arrotolare il tutto per bene.
3) Dopo aver fatto ciò premere il capo affinché la spugna dell’asciugamano assorba completamente, o quasi, l’acqua in eccesso.
A questo punto ripetere l’operazione precedentemente descritta anche con il secondo asciugamano però senza arrotolare i due.
Quindi stendere il capo accuratamente sul secondo asciugamano, lisciarlo e tenderlo con estrema delicatezza nel tentativo di riportarlo alle sue dimensioni di partenza.
Infine bisogna lasciare che si asciughi in maniera naturale, senza utilizzare fonti di calore artificiale, avendo cura di sistemarlo
per bene su una gruccia oppure lasciarlo all’aperto perfettamente steso su una superficie.
Una volta asciutto il capo finalmente sarà stato recuperato, quindi pronto per essere indossato.
Nonostante recuperare un capo infeltrito o ristretto sia molto facile, sicuramente è bene evitare che questo si rovini durante il lavaggio.
Basta semplicemente seguire alla lettera tutti i procedimenti raccomandati dalle etichette poste all’interno dei capi stessi.
È importante rispettare le indicazioni contenute sull’etichetta, quindi la temperatura, verificare se è possibile avviare la centrifuga o meno ma soprattutto rispettare la dicitura “ lavare a secco” anche se la lavanderia ha un costo.
Bisogna ricordare anche che è necessario ed utile usare l’ammorbidente durante i cicli di lavaggio, visto che le fibre necessitano di distendersi il più spesso possibile per poter garantire che il capo non perda mai la sua forma, la morbidezza, la lucentezza del suo tessuto e tutta la sua bellezza.
Ti potrebbe interessare:
Come pulire i bicchieri opachi e farli brillare nuovamente
Usare efficacemente l’Aceto bianco nelle pulizie
Come togliere facilmente le macchie gialle di sudore dal cotone
recuperare capi ristretti, come recuperare un capo di lana ristretto, come recuperare.capi in viscosa.ristretti,