rapporto tra genitori e figli
Anche se il rapporto tra genitori e figli è indissolubile, poiché alla base c’è un grandissimo affetto, a causa di litigi e malintesi può succedere che si sgretola e si rovina.
Infatti, purtroppo sono tanti i genitori e i figli che non si parlano da anni, per cui c’è una situazione che causa molta sofferenza da entrambe le parti ma
che purtroppo si protrae da lungo tempo.
Ciò accade perché anche se magari una delle due parti fa un passo verso l’altro, trova un muro di rabbia e rancore.
Così diventa fondamentale capire immediatamente se c’è una situazione da dover risolvere, bisogna ricomporre velocemente il rapporto tra i genitori e
figli prima che sia troppo tardi.
Sicuramente per poter ricomporre il rapporto tra genitori e figli, ambedue le parti devono aver voglia di farlo.
Infatti se un genitore cerca di recuperare il rapporto con il proprio figlio e questo prova troppa rabbia per permettere al genitore di riavvicinarsi, distruggere
il muro che si è innalzato diventa veramente molto difficile e di conseguenza lo è ancora di più riuscire a ricomporre un rapporto sano.
Un rapporto tra genitori e figli può rompersi a causa di problemi molto seri come maltrattamenti o casi in cui un genitore è poco presente o assente del tutto.
In realtà, la rottura del rapporto, può essere causata anche da altri fattori e quindi indipendentemente se ci si trova in un nucleo familiare tradizionale e con i
genitori sempre presenti o meno.
Troppo attaccamento.
L’eccessivo attaccamento del genitore nei suoi confronti del figlio oramai adulto, causa inevitabilmente l’allontanamento da parte di quest’ultimo.
Infatti se per tutta l’infanzia e l’adolescenza è stato tenuto sotto una campana di vetro, una volta adulto cerca la libertà e sovente può capitare che rinfacci al genitore di avergli rovinato gli anni più belli e spensierati.
Purtroppo un genitore troppo apprensivo provoca dolore al figlio, un dolore che con il passare del tempo si trasforma in rabbia e distaccamento.
La giusta vicinanza.
I problemi economici possono provocare la rottura del rapporto, poiché i genitori lavorando sempre hanno poco tempo per i propri figli.
Così si può dedurre che sia la troppa vicinanza che la troppa lontananza possono essere motivi di rottura.
Infatti il rapporto deve essere sempre ben equilibrato.
Piccoli litigi.
Per un buon rapporto, anche i piccoli litigi portati avanti nel tempo, possono causare il distaccamento tra genitore e figlio; specialmente se entrambe le parti
pensano di aver ragione e pertanto nessuno è disposto mai a chiedere scusa. Così facendo ogni conversazione si trasforma in discussione e alla fine si finisce sempre per litigare.
La paura.
Quando un genitore ha paura di veder ridurre la propria autorità, cerca di recuperarla stringendo ancora di più le “catene”, però in realtà va ad ottenere
l’allontanamento da parte del figlio che invece vorrebbe che alcune questioni potessero restare sue o al massimo condividerle con gli amici.
Infatti una paura costante dei figli è quella di vedere i propri genitori intromettersi in tutte le sue questioni, soprattutto quelle più intime.
Per cui la paura da entrambi le parti è un motivo di logoramento del rapporto genitore figli.
Per evitare di rovinare il rapporto genitori e figli, ci sono tre consigli che sarebbe bene seguire e tenere ben in mente.
Essere presente senza esagerare.
Ogni genitore deve far capire al proprio figlio che c’è sempre per lui in caso di bisogno.
Essere troppo apprensivi nei suoi confronti, vietando di fare molte cose normali e comuni per la sua età ed intromettersi troppo nelle sue questioni
private è solo controproducente e serve a rovinare il rapporto.
Per tanto bisogna essere presenti ma con molta discrezione, permettendo di fare al proprio figlio ciò che è consentito alla sua età e mantenendo la giusta “ distanza “.
Criticare meno.
Partendo dal presupposto che ogni genitore vuole sempre il bene dei propri figli, si ritrova spesso a dispensare consigli.
Però spesso capita che i consigli siano dati soprattutto sotto forma di critiche sulle scelte fatte.
Ma così facendo un figlio non riesce più a dialogare poiché, in caso di problemi, è consapevole del fatto che verrà giudicato e attaccato, invece che capito e guidato.
Essere pronti a chiedere scusa.
Questo consiglio vale sia per il genitore che per il figlio, infatti può capitare a tutti di alzare la voce ed in più litigare ma è fondamentale capire
quando si è in torto e quindi chiedere scusa.
Essere maturi significa anche capire quando si sbaglia e di conseguenza è necessario chiedere scusa, inoltre potrà capitare anche che sia i genitori
che i figli si ritrovino a chiedere scusa in contemporanea, chi per un motivo e chi per un latro.
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