vellutata di fave
Con l’arrivo della primavera la cucina si arricchisce di nuovi colori grazie all’arrivo dei nuovi ingredienti di stagione.
Arrivano le fave, appartenente alla famiglia delle Leguminose, che appartengono proprio alla stagione primaverile, anche
se questi legumi non hanno bisogno di un periodo dell’anno specifico per essere consumati, ma è proprio questo periodo
è quello migliore per consumarle fresche o cucinarle senza ammollo.
Con pochi grassi e calorie, sono l’alimento ideale anche per le diete ipocaloriche.
Ricche di proteine e fibre vegetali, povere di grassi, le fave hanno proprietà diuretiche ed energizzanti.
Sono perfette per i regimi alimentari ipocalorici perché, per ogni 100 grammi di prodotto, forniscono solo 71 kcal.
Ma questo apporto calorico è relativo alle fave fresche.
Quelle secche invece, per la stessa quantità di legumi, sviluppano 305 kcal.
Inoltre nelle fave fresche è presente un amminoacido chiamato L-dopa o levodopa, che pare abbia la proprietà
di alzare la concentrazione di dopamina nel cervello.
Sono degli alimenti ricchi di fibre alimentari, hanno proprietà utili a ridurre il tasso di colesterolo cattivo nel
sangue, proteggendo dunque arterie e cuore da patologie cardiovascolari.
La presenza di fibre stimola l’attività intestinale, facilitando l’eliminazione di tossine e scorie.
La vitamina C protegge l’organismo dalle malattie e favorisce l’assorbimento del ferro.
Le fave contengono anche ferro e zinco. Il primo rafforza il sistema immunitario e il secondo supporta
la crescita e lo sviluppo ormonale.
Bisogna sapere che i fiori secchi di fava (ne bastano 10 grammi in 250 ml di acqua) possono essere utilizzati
per preparare un decotto con proprietà diuretiche.
Lo stesso effetto si può ottenere, anche, con 50 grammi di baccelli in mezzo litro di acqua.
Invece, in gravidanza, le fave forniscono un importante apporto di folati, da cui deriva l’acido folico, sostanze molto
importanti per il corretto sviluppo del feto. Una tazza di fave cotte contiene il 44% del fabbisogno giornaliero di acido folico.
Con questa ricetta si potrà realizzare una delicatissima vellutata di fave, adatta sia si grandi che si piccini; una ricetta
semplicissima nell’esecuzione che potrà essere valorizzata, ancora di più con l’aggiunta della burrata oppure della
pancetta abbrustolita a cubetti.
Ricetta molto semplice ma sicuramente gustosissima.
Ingredienti
300 grammi di fave fresche
1 cipolla
sale q.b.
2 foglie di alloro
olio evo
200 grammi di burrata o stracciatella
pane per crostini
Preparazione
1. Lavare le fave una volta sgranate dal loro baccello, sbucciare anche la cipolla e versare il tutto in una pentola capiente;
2. Coprire con acqua o brodo vegetale, aggiungere sale e le foglie di alloro;
3. Lasciare cuocere il tutto per un 30′ con il coperchio, se si dovesse asciugare troppo aggiungere liquidi;
4. Per intanto tostare il pane;
5. A cottura ultimata delle fave, eliminare le foglie di alloro e frullare il tutto con un mix a immersione, riducendo a crema;
7. Versare due abbondanti mescoli di crema per ogni piatto e posizionare al centro un generoso cucchiaio di stracciatella;
8. Condire infine, con un filo d’olio e i crostini di pane.
Servire ben calda.
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