coltivare lo zenzero in casa
Oramai lo zenzero è diventato un ingrediente presente in quasi tutte le cucine; più precisamente è una spezia che possiede molteplici benefici per la nostra salute, ha un
sapore particolare, capace di arricchire e insaporire numerose pietanze.
Lo zenzero è in grado di rinforzare il sistema immunitario, possiede proprietà antinfiammatorie, supporta la digestione ed e’ capace di alleviare la nausea e il dolore.
Così visto che questa spezia è largamente utilizzata, diventa molto interessante sapere che esiste la possibilità di poter coltivare lo zenzero in casa.
Per fare ciò bisogna o partire dai semi da dover acquistare nei negozi specializzati; oppure in alternativa, si può provare a piantare direttamente la sua radice.
In questo secondo caso, purtroppo, il risultato non è sempre assicurato, se si prende lo zenzero venduto al supermercato, a cui spesso aggiungono additivi che servono a
prevenire il suo germogliamento.
Così se si riesce a reperire una radice di zenzero biologica, il procedimento andrà sicuramente a buon fine.
Inoltre bisogna tenere la pianta in ambienti chiusi durante i mesi freddi, ha bisogno di ombra parziale e soffre l’esposizione esagerata al sole.
Bisogna innaffiare lo zenzero in modo frequente, facendo si che il terriccio sia sempre umido però evitando di creare pozzanghere.
Quindi può essere un ottimo metodo spruzzare dell’acqua direttamente sulla pianta.
È necessario immergere la radice di zenzero in acqua tiepida, prima di piantarlo e lasciarlo lì tutta la notte.
Poi riempire un vaso con del terriccio, infilare la radice di zenzero con l’occhio rivolto verso l’alto, a circa 4-5 centimetri dalla superficie.
Dopo 3-4 mesi è possibile iniziare a raccogliere lo zenzero, avendo cura di tagliare la quantità di zenzero di cui si ha bisogno dagli angoli più esterni e
poi rimetterlo nel terriccio.
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